29
Ott
La diagnostica dei Beni Culturali è di importanza fondamentale per il restauro, la manutenzione e lo studio del nostro immenso patrimonio artistico e culturale. La grande versatilità della nostra strumentazione e le competenze del nostro staff ci permettono di indagare a fondo la natura di un’opera d’arte: la composizione chimica acquisita in situ con analisi non distruttive può essere interpretata per il riconoscimento delle pigmentazioni utilizzate da un artista, per identificare il tipo di lega metallica costituente un manufatto, per determinare il tipo di materiale lapideo impiegato nella realizzazione di un monumento.
Queste informazioni risultano di fondamentale importanza per restauratori, storici dell’arte ed esperti del settore poiché utili allo sviluppo di un intervento di restauro, allo studio di un’opera d’arte (per esempio la sua datazione derivante dai materiali utilizzati durante la realizzazione), al riconoscimento di eventuali parti già restaurate o ritoccate nel tempo, alla rivelazione di possibili falsi.
Per ottenere queste informazioni, GeoSpectra utilizza uno spettrofotometro portatile ED-XRF (Energy Dispersive X-ray Fluorescence – Oxford Instruments) e si avvale della collaborazione con laboratori certificati per la determinazione di matrici organiche e per lo studio stratigrafico di un’opera.
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